mercoledì 18 aprile 2018

La capacità di sintesi

Una delle abilità principali necessarie allo studio di qualunque materia è la capacità di sintesi. Mia figlia tendeva a voler riportare tutto il testo del libro  a memoria, diversamente non sentiva di aver svolto correttamente il suo compito. Il passaggio dal testo presentato sul libro alla mappa concettuale all'inizio può essere fortemente destabilizzante se ad un bambino non viene insegnato l'uso dei connettivi nella esposizione della mappa. Quello che davvero facilita lo studio è la capacità di produrre la mappa. Mi capita a volte di ricevere mail o messaggi lunghissimi, nei quali mi perdo e spesso non arrivo alla fine della lettura. Moltissime persone pensano che più parole mettono in testo più sembrano colte, in realtà chi li legge ha reazione contraria. Come deve essere quindi presentato un testo?
Per prima cosa é necessario identificare il concetto principale del testo. Da lì e possibile scegliere l'impostazione di mappa concettuale o mappa mentale.
La mappa mentale si sviluppa in maniera ellittica attorno al concetto principale, generalmente i raccordi non sono legati tra di loro ed hanno quasi funzione fotografica, espongono in maniera non descrittiva gli elementi che compongono il testo.
La mappa concettuale invece ha generalmente impostazione verticale con snodi e diramazioni dell'argomento principale.
Penso che acquisire la capacità di produrre entrambi i tipi di mappe sia un investimento nella facilitazione di tutti gli apprendimenti futuri.
Sono pochi i diplomati in grado di prendere appunti mentre qualcuno parla, soprattutto appunti funzionali e ben organizzati che non devono essere rivisti. A mio avviso genitori e insegnanti devono lavorare sulla autonomia della sintesi e degli appunti.
Ci sono testi guida molto interessanti su Ericsson adeguati ad età e ordine scolastico.
Mia figlia più grande che frequenta il liceo, con studio e produzione delle mappe in autonomia ha fatto un salto di qualità soprattutto per la facilità nel consultare parte più ampie di programma e strutturarle per le verifiche e le interrogazioni.
Le insegnanti della piccola stanno invece conducendo un ottimo lavoro nel condurre i bambini ad una produzione autonoma.
Sordità o no, sullo studio ci sono le basi del loro futuro e quel futuro lo costruiamo noi attraverso gli strumenti che gli forniamo o non gli forniamo.

Nessun commento:

Posta un commento