giovedì 15 gennaio 2015

Io non sono Charlie, sono Stefania. Ma tutti siamo Charlie quando

Le copertine di Charlie spesso sono state offensive, volgari grottesche e irrispettose. Ma NON se la sono cercata! La vittima è la libertà di espressione personale. Se non condivido, non leggo mi allontano,mi dissocio... Alcuni hanno confuso vittima e carnefice! Io sono Charlie tutte le volte che mi zittiscono, che mi "uccidono" con la calunnia processando ogni parola e attribuendole significati falsi.. Io sono Charlie quando per proteggermi mi devo allontanare... Charlie non è la rivista ma è la libertà personale della quale con libero arbitrio gli altri se ne appropriano e distruggono. Io sono Stefania non sono Charlie e tutti siamo Charlie quando...

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