lunedì 19 maggio 2014

10 Maggio 2014 - Festa dell'udito a Ferrara








La frase che mi è rimasta nel cuore e quella che mi sono portata via da questo congresso è stata detta dal primario: "Mi sembra che il significato degli applausi sia un grosso abbraccio collettivo, tra operatori, pazienti e genitori, ed è questo il significato della parola festa." 

In quell'abbraccio io ci ho messo proprio tutti coloro che hanno incrociato le proprie vite con le nostre! Posso dire caro Domenico che forse noi 4 (la mia famiglia) siamo stati i primissimi utenti del punto di ascolto di Carpi che non aveva ancora una sede fisica, ma era nel cuore di coloro che hanno visto oltre.. Con occhi diversi, che solo chi conosce il significato della sofferenza ha.. La primissima persona che ha attivato tutto, leggendoci da questo forum, socio coofondatore di ASI di Carpi e che ha contattato Domenico prima di me è stato Davide, che ci ha sempre seguito, nel momento del dolore, momento in cui Gaia ha avuto complicazioni per il suo problema di coagulazione, e nel momento in cui chiamata alle spalle Gaia ha risposto "mamma allivo"! 

Purtroppo, a volte senza pensare, persone che non sanno il significato della sofferenza, tendono a screditare, sminuire quasi a prendersi beffa di un handicap e del dolore che comporta, eroi di tutti i giorni, eroi che non desiderano complimenti, ma a cui basta solo il sorriso di un bambino che gioca (Mimmo tu sai, e ti ammiro, ma volevo dirlo così..). Questo è stato lo spirito della festa dell'udito ed è un po quello che mi sono portata nel cuore. 

Asi di Carpi con i suoi soci (ed anche il sorriso di Francesco sempre presente, impiantato bilaterale e appassionato di foto) mi hanno insegnato una forma di amore incondizionato: la solidarietà senza confini! Ringrazio oltre ad ASI di Carpi (che non è il forum ma partecipa attivamente nel forum ) Fiadda, e Anmic associazioni che in questo momento rappresentano mia figlia per ideali e per reale tutela.


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