giovedì 6 febbraio 2014

E tu come stai?

Qualcuno si ricorda di chiedertelo?
 
Io si: tu come stai? A che cosa pensi? Che cosa hai capito e soprattutto cosa desideri per il suo domani?
C'è ancora qualcuno che si prende un caffè con te senza parlare per cinque minuti di questa benedetta sordità? Tutti che provano ad essere interessati a qualcosa che non comprendono? Ridi ancora con qualcuno per un nulla?
E' tornato quel momento, quei pochi minuti nella tua giornata in cui non ci hai pensato?
 
Oggi ci ho provato, mentre cantavo con la radio accesa "Avrai"..
Ed ho ripercorso i miei desideri, quando mi hanno detto che mettevo "Io" al centro, piuttosto che lei, quando mi hanno detto "deve fare la sua vita" (a cinque anni..), o che più che aiutare lei avevo altro in mente.. :-(
 
Hai già incontrato chi ti ha "deluso, tradito, ingannato"? e quelle persone "come uova di cioccolata, a volte con un involucro bellissimo, che ti da grandi, grandissime aspettative, inizi a scartarlo..il cioccolato è lucido, immagini che sia davvero "Buono", allora non vorresti fare altro che arrivare alla sorpresa..e.. l' uovo è vuoto..(prova a perdonare, anche continua, anche se è così difficile, così il più forte sei tu!)
 
e poi le uova kinder, poca carta, la solita ma sai gia che la sorpresa non ti deluderà mai..
 
Perché questo post? Perché questo handicap, anche se non è il tuo, ti ha portato via un pezzo di anima, e ogni giorno, quel poco di tempo a cui non ci pensi..ti restituisce l'aria..
 
Pian piano, quel tempo arriverà.
 
 Una dedica specialissima desidero farla all'unica persona con cui sono stata in grado di scambiare mezza parola la mattina in cui hanno portato Gaia in sala operatoria..Le infermiere ci avevano invitato ad uscire, Gaia piangeva anche se le avevano somministrato la preanestesia..e fuori nel corridoio dietro la porta di ferro piangevo anche io perché Gaia piangeva (ed altre 4 persone che poverette, avevo contagiato!). Rocco a fatica riuscì ad allontanarmi 10 minuti da quella porta per un caffe.. Il telefono squillò..ed io risposi e rimasi in silenzio. Le sue parole furono: Stai come ti riesce, ma sappi che il tempo passa e la porta si apre.. Mai parole mi sono state così profetiche! A porte chiuse, si sono susseguite porte aperte.
 
Avrai, se vuoi oggi l'ascoltiamo insieme e prometto mai più post così tristi!
 
avrai avrai avrai
il tuo tempo per andar lontano
camminerai dimenticando ti fermerai sognando
(..) se amore amore amore avrai 
 
 

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