domenica 12 gennaio 2014

Intervento e attivazione

6 dicembre 2013
 
Ciao a tutti, da ieri Gaia è bionica. Ringrazio la sensibilità e professionalità del Dott. Maurizio Negri dell Ospedale Ramazzini di Carpi, centro audiologico di terzo livello, l' assistenza cortese, sensibile e soprattutto a misura di bambino del reparto di pediatria, ricco di colori, di personale sorridente e disponibile e soprattutto ringrazio l' aiuto e l' accompagnamento fraterno di Domenico Pinto e sua moglie Carmela che sono stati sempre presenti dalla prima visita, alle 3.5 ore di attesa davanti a quella porta chiusa che non si apriva mai..e quei minuti che sembravano fermi..sospesi.. Ringrazio chi ieri sera è passato a far...e una carezza a Gaia e a portare un pensiero, ringrazio tutti coloro che ci hanno scritto, telefonato, che hanno pregato e che ci hanno pensato. Gaia sta bene, non è gonfia, non ha punti e da ieri sera gioca serena come lo è sempre stata, consapevole di aver messo "la farfallina all orecchio rotto". Ringrazio il dottor Guida per un numero initerminabile di ore di consulenza, ma anche tutti gli interlocutori delle case costruttrici e dei centri impianti che si sono interfacciati con noi. Il caso di Gaia aveva anche altri tipi di complicanze per un lieve difetto di coagulazione e sensibilità agli adrenalinici usati per anestesia e non solo perché essendo un caso limite "border line" per recupero protesico, è stata una decisione sofferta fino all ultimo secondo. Ringrazio tutte le persone che hanno capito le lacrime di Verona e il senso di inadeguatezza che provavo nei confronti di tutti gli altri, perché io non riuscivo a sorridere e ad essere felice dell impianto, in ogni bambino io ci vedevo solo Gaia e per me era solo una grossa sofferenza. L' inizio del percorso di Gaia verso l' impianto l' ho vissuto da sola, finché il 26 ottobre, finalmente grazie al dottor Negri è diventata una scelta condivisa familiare. Racconto tutto questo percorso personale perché dietro alle foto ed hai sorrisi c'è spesso tanta tribolazione. Per chi può comprendere posso dire di aver vissuto la Pasqua a natale. E non tutti sono stati in grado di comprendere cosa realmente stesse accadendo travisando ed interpretando in modo non corretto, magari solo riproducendo un momento triste della loro vita. Ma ringrazio anche questo momento perché mi ha fatto pensare a quale era la mia priorità e cosa desideravo io realmente: la felicita di Gaia. Chiudo questo enorme pensiero dicendo a tutti GRAZIE” 

 

La prima accesione dell’impianto avviene l’08 gennaio, questo il commento della sera:

Attivazione. Che dire: è un miracolo!! Non ho altre parole, è semplicemente un miracolo! Mia figlia, SORDA, SENTE! Mi dicevano: non aspettarti reazioni, il nervo parte da una situazione particolare, ci vorranno mesi..E invece Gaia non vuole toglierlo neanche per andare a letto! Gaia sente le parole! La freccia dell'auto, il tappo del bagnoschiuma, le porte scorrevoli, il tin della cassa del supermercato che si apre! Io non ci credevo e non ci credevo neanche oggi, quando percorrevo l'autostrada! Credo si provi la stessa identica emozione di quando li metti al mondo! E' stata la decisione più sofferta di tutta la mia vita, una Passione interiore..ed ora a pochissime ore dall' attivazione Gaia sente le parole sussurate, i fogli di carta..GRAZIE a tutti coloro che ci hanno accompagnato, a chi ci ha accompagnato per un po poi ha cambiato strada, ed a tutti coloro che camminano con noi! Grazie a Domenico Pinto e sua moglie Carmela che non ci hanno mai lasciato soli e che hanno vissuto con noi ogni momento, grazie al dottor Negri, nelle cui mani metterei la vita di mia figlia altre mille volte, grazie al dottor Guida di un tatto, una cortesia e delicatezza unici, alla dottoressa Paola Benincasa con tanti consigli in ogni momento e grazie a tutti tutti voi che non ci avete mai lasciato soli!”

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